Ad aprire i lavori sarà lo stesso Tajani, affiancato dal sottosegretario al ministero dell'Economia e Finanze, Sandra Savino. In agenda anche un video-saluto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e un intervento del commissario europeo per il Vicinato e l'Allargamento, Oliver Varhelyi. Alla conferenza sono attesi rappresentanti delle più importanti realtà associative del mondo produttivo italiano, di imprese e istituzioni come Ice, Sace, Simest, Finest, Bei, Bers e altre. Ad arricchire il programma della conferenza sono inclusi vari panel dedicati agli obiettivi del partenariato Italia-Balcani Occidentali, con la partecipazione degli ambasciatori italiani nella regione, agli strumenti a disposizione del settore privato e per l'internazionalizzazione delle imprese e a quelli internazionali a sostegno della crescita economica.
Ci sarà poi anche la presentazione del progetto 'Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025', una delle iniziative transfrontaliere sull'asse tra Italia e Slovenia più importanti anche dal punto di vista simbolico. La conferenza nazionale segnala un rinnovato impegno dell'Italia verso i Balcani ancora fuori dalla Ue, non solo sul fronte dell'integrazione europea ma anche su quello della presenza economica italiana nell'area, con lo sviluppo economico dei Balcani considerato chiave per stabilità e sicurezza. (ANSAmed).