ROMA - La Dichiarazione del Regno del Bahrein - che promuove la coesistenza pacifica tra popoli e religioni - è stata presentata in Europa nel corso di una cerimonia tenutasi a Roma. Il King Hamad Global Center for Peaceful Coexistence ha presentato il documento alla presenza di ambasciatori, diplomatici e funzionari, oltre a un centinaio di studenti iscritti alla King Hamad Chair for Interfaith Dialogue and Peaceful Coexistence. Alla cerimonia erano presenti anche il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi e l'ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Nel corso della cerimonia, l'Ambasciatore del Bahrain in Italia, Nasser Mohammed Al Balouchi, ha affermato che il lancio della dichiarazione in Europa dall'Italia, in circostanze internazionali critiche, rappresenta un momento decisivo per promuovere tutte le forme di convivenza pacifica. L'Italia ospita la Cattedra King Hamad per il Dialogo Interreligioso e la Convivenza Pacifica, inaugurata all'Università La Sapienza nel 2018.
"Questa cattedra, la prima del suo genere al mondo, mira a illuminare i giovani di tutto il mondo per affrontare il terrorismo, l'estremismo e il radicalismo, e armarli di conoscenza e ispirarli a diffondere la convivenza pacifica e l'amore in tutto il mondo" , ha affermato Al Balouchi.
"Siamo lieti che il Regno del Bahrein abbia scelto la Repubblica Italiana per varare il documento della Dichiarazione del Regno del Bahrain in Europa", ha affermato Andrea Benzo, Inviato Speciale per il Dialogo Interreligioso presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. "Questa scelta riflette il grande ruolo svolto dalla Repubblica italiana nell'ambito del pluralismo religioso e del dialogo interreligioso. Preservare la libertà di credo e il dialogo interreligioso sono obiettivi che sostengono società coese", ha aggiunto.
Betsy Mathieson, vicepresidente del consiglio di amministrazione del King Hamad Global Center for Peaceful Coexistence, ha ricordato che la dichiarazione del Bahrein è stata elogiata dai leader mondiali: "Sua Santità Papa Francesco ha elogiato la dichiarazione e l'ha citata durante la sua storica visita nel Regno nel novembre 2022, il che rafforza l'importanza del documento come tabella di marcia globale per la pace e la convivenza". Ha quindi aggiunto che la Dichiarazione rappresenta il documento fondante per tutto il lavoro del King Hamad Global Center for Peaceful Coexistence. "Sin dalla sua istituzione con regio decreto, il centro si è concentrato sui programmi educativi per i giovani", ha affermato.
Durante la cerimonia di inaugurazione, 100 studenti affiliati alla King Hamad Chair for Freedom of Religion and Peaceful Coexistence sono stati premiati per la loro partecipazione al Forum "L'ignoranza è il nemico della pace", che si è svolto in Bahrein in occasione della visita di Papa Francesco in novembre.