ELMED , gestito da una società mista Terna-Steg, prevede la realizzazione di un cavo sottomarino ad alta tensione da 600 MW tra la Tunisia (Cap Bon) e l'Italia (Sicilia) e farà parte di una rete elettrica euro-mediterranea che collegherà l'Europa e i paesi del Nord Africa. Questo progetto, una volta completato, consentirà alla Tunisia di garantire il proprio fabbisogno energetico ed esportare il surplus nel mercato europeo, ha detto Chiboub ricordando che la Banca Mondiale (WB), il 13 settembre 2018, aveva concesso alla Tunisia 12,5 milioni di dollari per garantire il finanziamento di 5 studi di fattibilità tecnica relativi al progetto ELMED. Lunga circa 200 km e completamente 'invisibile', l'opera è stata inserita nella lista dei Progetti di Interesse Comune (Pci) dalla Commissione europea data la sua importanza strategica per la sicurezza e sostenibilità energetica dei due Paesi e per la realizzazione di una rete elettrica mediterranea che connetta i paesi del nord Africa fra di loro e con l'Europa, in ottica di piena integrazione dei mercati. (ANSAmed).
Energia: Tunisia chiede a Ue fondi per progetto Elmed
Per interconnessione elettrica Tunisia-Italia
ELMED , gestito da una società mista Terna-Steg, prevede la realizzazione di un cavo sottomarino ad alta tensione da 600 MW tra la Tunisia (Cap Bon) e l'Italia (Sicilia) e farà parte di una rete elettrica euro-mediterranea che collegherà l'Europa e i paesi del Nord Africa. Questo progetto, una volta completato, consentirà alla Tunisia di garantire il proprio fabbisogno energetico ed esportare il surplus nel mercato europeo, ha detto Chiboub ricordando che la Banca Mondiale (WB), il 13 settembre 2018, aveva concesso alla Tunisia 12,5 milioni di dollari per garantire il finanziamento di 5 studi di fattibilità tecnica relativi al progetto ELMED. Lunga circa 200 km e completamente 'invisibile', l'opera è stata inserita nella lista dei Progetti di Interesse Comune (Pci) dalla Commissione europea data la sua importanza strategica per la sicurezza e sostenibilità energetica dei due Paesi e per la realizzazione di una rete elettrica mediterranea che connetta i paesi del nord Africa fra di loro e con l'Europa, in ottica di piena integrazione dei mercati. (ANSAmed).