BEIRUT - Le banche libanesi non hanno più liquidità in valuta straniera per ripagare i debiti nei confronti di correntisti i cui depositi in dollari o in euro sono stati congelati da più di tre anni sullo sfondo del collasso finanziario del sistema bancario del Libano, alle prese con la peggiore crisi economica della sua storia. In un comunicato ripreso dai media di Beirut, il direttore dell'Associazione delle Banche del Libano, Fadi Khalaf, ha affermato che "i conti mostrano senza ombra di dubbio che le banche non hanno più liquidità".
Intanto la lira locale continua a perdere terreno rispetto al dollaro. Dal 2019 a oggi, la lira libanese ha perso più del 98% del suo valore dopo esser stata per 30 anni ancorata al biglietto verde con un cambio fittizio deciso dalla Banca centrale libanese. Secondo l'Onu, più dell'80% della popolazione libanese vive dal 2021 in povertà.