I musicisti del mondo si incontreranno ancora una volta nella Città degli Alisei su invito dei loro colleghi Maâlems (maestri) Gnaoua dal Marocco. In programma: la tradizionale sfilata di apertura, una quarantina di concerti distribuiti tra il palco di Place Moulay Hassan e il palco della spiaggia, serate più intime negli spazi delle piazze principali e sul porto. Al centro del Festival come d'abitudine, la ricchezza e la diversità della musica Gnaoua che mescola i suoni con le note del jazz del flamenco, del reggae, di salsa oltre che ai ritmi tuareg o tamil. Una fusion che avvolge la città e che sarà subito evidente fin dal concerto di apertura dove si incontrano sullo stesso spartito i suoni della Troupe Tambours du Burundi Amagaba, il sassofonista americano Jaleel Shaw, la cantante marocchina Sanaa Marahati e i Maâlems, ovvero i maestri gnaoua, Mohamed e Saïd Kouyou. (ANSAmed).
A Essaouri torna il Festival della musica Gnaoua
Dal 22 al 24 giugno le suggestioni fusion dei ritmo del mondo
I musicisti del mondo si incontreranno ancora una volta nella Città degli Alisei su invito dei loro colleghi Maâlems (maestri) Gnaoua dal Marocco. In programma: la tradizionale sfilata di apertura, una quarantina di concerti distribuiti tra il palco di Place Moulay Hassan e il palco della spiaggia, serate più intime negli spazi delle piazze principali e sul porto. Al centro del Festival come d'abitudine, la ricchezza e la diversità della musica Gnaoua che mescola i suoni con le note del jazz del flamenco, del reggae, di salsa oltre che ai ritmi tuareg o tamil. Una fusion che avvolge la città e che sarà subito evidente fin dal concerto di apertura dove si incontrano sullo stesso spartito i suoni della Troupe Tambours du Burundi Amagaba, il sassofonista americano Jaleel Shaw, la cantante marocchina Sanaa Marahati e i Maâlems, ovvero i maestri gnaoua, Mohamed e Saïd Kouyou. (ANSAmed).