"La bilancia commerciale ha registrato un avanzo di 14 miliardi di dollari a fine agosto e prevediamo un avanzo di oltre 17 miliardi di dollari a fine 2022", ha precisato Ben Abderrahmene.
Il premier algerino ha spiegato che "la politica del commercio estero attualmente adottata mira a controllare e razionalizzare le importazioni, e non a frenarle, come stanno cercando di far credere alcuni malintenzionati".
Ben Abderrahmene ha sottolineato che il valore delle esportazioni escluse quelle di idrocarburi ammontava a 4,4 miliardi di dollari alla fine dello scorso agosto. L'anno scorso l'Algeria aveva raggiunto i 5 miliardi di dollari di export esclusi quello di idrocarburi: una cifra senza precedenti nella storia del Paese nordafricano.
Alcuni mesi fa, la società pubblica di idrocarburi Sonatrach aveva annunciato che avrebbe raggiunto la soglia dei 50 miliardi di dollari di ricavi entro la fine di quest'anno grazie all'aumento dei prezzi del petrolio e del gas.
L'Algeria, membro dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec), produce più di un milione di barili di greggio al giorno e la sua economia dipende dagli idrocarburi per circa il 90%.(ANSAmed). (ANSA).