Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Onu, esecuzioni quasi quotidiane in Arabia Saudita

Dal 10 novembre giustiziati 17 uomini per reati legati a droga

22 novembre, 13:19

(ANSAmed) - GINEVRA, 22 NOV - Le Nazioni Unite hanno deplorato oggi la fine in Arabia Saudita della moratoria sul ricorso alla pena di morte per reati legati alla droga: dal 10 novembre 17 uomini sono stati giustiziati per quelli che vengono definiti reati di droga e contrabbando, ha detto a Ginevra la portavoce dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Liz Throssell. "Nelle ultime due settimane le esecuzioni sono avvenute quasi quotidianamente in Arabia Saudita dopo che le autorità hanno posto fine a una moratoria non ufficiale di 21 mesi sull'uso della pena di morte per reati legati alla droga", ha affermato Throssell. I giustiziati sono quattro siriani, tre pachistani, tre giordani e sette sauditi.

"La ripresa delle esecuzioni per reati legati alla droga in Arabia Saudita è un passo profondamente deplorevole - ha aggiunto Throssell -, a maggior ragione pochi giorni dopo che un'ampia maggioranza dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto una moratoria sulla pena di morte in tutto il mondo".

La portavoce ha ricordato che imporre la pena di morte per reati di droga è incompatibile con le norme e gli standard internazionali. "Chiediamo alle autorità saudite di adottare una moratoria formale sulle esecuzioni per reati legati alla droga, di commutare le condanne a morte per reati legati alla droga e di garantire il diritto a un processo equo per tutti gli imputati, compresi quelli accusati di tali reati, in linea con gli obblighi internazionali".(ANSAmed).

Y4Y-CB/ (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati