NAPOLI - L'Arabia Sadita ha riaperto alle visite del pubblico il sito storico di At-Turaif nella città di Diriyah, uno dei più importanti siti del Paese, inserito, nella lista del patrimonio Unesco, e che era chiuso da 10 anni per lavori di ristrutturazione. Il centro, spiega il sito The National, narra attraverso gli oggetti e i documenti la nascita dell'Arabia Saudita e da domenica torna ad essere aperto per portare i visitatori a compiere un viaggio indietro nel tempo, osservando come il Paese è rinato, lanciando i progetti che hanno portato all'Arabia Saidita di oggi dal punto di vista politico e architettonico.
Si tratta della prima apertura del sito dal 2010 quando entrò nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco. La città di Diriah è vicinissima alla capitale Riad, nel centro dell'Arabia Saudita ed è famosa per passeggiare nelle stradine e ammirare i migliori esempi dell'architettura tradizionale Najdi, tra cui il palazzo storico e completamente restaurato che fu la casa originaria della famiglia Al Saud, la dinastia saudita che è ancora oggi al governo del Paese.
I visitatori potranno anche passeggiare nell'area di At-Turaif, che riporta i segni più tangibili dell'importanza della Regione nell'evoluzione del Paese, e ci saranno anche degli spettacoli teatrali che offriranno uno sguardo su come era la vita nei primi anni dell'Arabia Saudita. Il calendario di eventi per l'inverno prevede anche l'esibizione di cavalli arabi, esperienze tradizionali del caffé del luogo e workshop sulla tradizionale calligrafia saudita. Domenica apre al pubblico anche la Bujairi Terrace che sta per diventare uno dei luoghi più importanti per una cena di lusso nel regno saudita.
Nella zona sono previste presto le aperture di caffè e ristoranti tutti progettati rispettando l'architettura tradizionale saudita e la città si amplierà con l'apertura a breve di grandi nuovi alberghi in una città che ha un piano di sviluppo per attrarre oltre 30 milioni di visitatori l'anno entro il 2030.