Nel 2021 il cargo "Ever Given", ben più grande della M/V Glory, lungo 400 metri e con una stazza di 220.000 tonnellate, si era incagliata bloccando il canale per sei giorni e interrompendo catene di approvvigionamento globali con ripercussioni durate mesi.
La Glory ha subito un "improvviso guasto tecnico", ha sostenuto l'Authority del Canale come riferisce il sito di Bloomberg definendo il cargo come una "portarinfuse" (bulk carrier), ossia adibita al trasporto di merci non imballate quali i cereali. Il cargo proveniva dalla Turchia ed era "in rotta verso la Cina come parte di una flotta", ha precisato l'Authority come riporta l'agenzia Afp.
L'uso del canale risparmia una deviazione di tre settimane per circumnavigare l'Africa, ma in alcuni punti è largo solo circa 200 metri e profondo 24. Circa il 12% del commercio globale passa attraverso il Canale di Suez con un flusso giornaliero di merci del valore di 10 miliardi di dollari, secondo Lloyd's List. Il canale è una delle sue principali fonti di entrate in valuta estera dell'Egitto con miliardi di dollari di entrate l'anno (quasi 8 in quello record appena concluso).
L'incagliamento della Ever Given era avvenuto nel marzo di due anni fa a causa soprattutto di una tempesta di sabbia.
(ANSAmed).