"Voglio - ha detto il ministro rispondendo ad un'interrogazione del Pd - proprio oggi riconfermare la vicinanza mia e del governo alla famiglia Regeni, che ha diritto che si faccia luce e che i responsabili vengano processati e puniti". Tajani ha sottolineato l'importanza della sua missione in Egitto, dove ha incontrato anche Al Sisi, "un Paese di grande importanza su vari dossier, dalla lotta al terrorismo all'energia. Siamo convinti che con il Cairo vanno tenuti aperti i canali di collaborazione come fanno i nostri alleati. Ma questo non farà venire meno l'impegno corale del governo per continuare ad esigere la verità sull'uccisione di Regeni ormai 7 anni fa". Anche su Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'università di Bologna detenuto al Cairo, Tajani ha affermato che "continueremo a lavorare con discrezione e collaborazione". (ANSA).
Regeni: Tajani, da Egitto serve collaborazione più fattiva
'Non c'è giustizia senza verità ma il dialogo è necessario'
"Voglio - ha detto il ministro rispondendo ad un'interrogazione del Pd - proprio oggi riconfermare la vicinanza mia e del governo alla famiglia Regeni, che ha diritto che si faccia luce e che i responsabili vengano processati e puniti". Tajani ha sottolineato l'importanza della sua missione in Egitto, dove ha incontrato anche Al Sisi, "un Paese di grande importanza su vari dossier, dalla lotta al terrorismo all'energia. Siamo convinti che con il Cairo vanno tenuti aperti i canali di collaborazione come fanno i nostri alleati. Ma questo non farà venire meno l'impegno corale del governo per continuare ad esigere la verità sull'uccisione di Regeni ormai 7 anni fa". Anche su Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'università di Bologna detenuto al Cairo, Tajani ha affermato che "continueremo a lavorare con discrezione e collaborazione". (ANSA).