Accessibili su prenotazione al sito link: www.visit-gem.com sono da mercoledì scorso 8 marzo "i giardini e l'area commerciale che comprende ristoranti, caffè e negozi di importanti marchi egiziani", come ha segnalato su Facebook il ministero delle Antichità e Turismo. "I visitatori avranno inoltre accesso al negozio ufficiale di souvenir, all'Obelisco Pendente, alla sala di accoglienza principale nota come Atrium e alla Glass Hall", viene aggiunto.
Il Gem "sarà il più grande museo archeologico di reperti egizi del mondo", ha sottolineato ad ANSAmed una fonte del dicastero ricordando che la struttura custodirà fra l'altro il tesoro del faraone-ragazzino Tutankhamon che, con la sua iconica maschera d'oro, rappresenta l'attrazione-simbolo del museo di piazza Tahrir. I 480 mila metri quadri del Gem equivalgono a 67 campi da calcio.
Le aree aperte al pubblico sono state scelte per contribuire alla preparazione dei servizi offerti ai visitatori e al fine di compiere test per le future visite di massa. Nell'Atrio i visitatori possono già ammirare la colossale statua del re Ramesse II e la colonna della vittoria del re Merneptah, oltre a due statue di un re e di una regina di epoca tolemaica.
"Tutti gli altri spazi interni del museo, comprese le gallerie principali, le due gallerie di Tutankhamon, la Grande Scala, la sala espositiva immersiva e il Museo della Barca di Cheope, rimarranno completamente chiusi fino all'apertura ufficiale del museo", avverte di ministero. La data "sarà annunciata al più presto", viene aggiunto senza precisare meglio, e l'inaugurazione sarà un appuntamento per "capi di Stato, leader e Vip di tutto il mondo".
Peraltro già dal novembre scorso "il Grande Museo Egizio ha iniziato a ospitare eventi privati accuratamente selezionati e ha organizzato un numero limitato di visite private" per "testare l'esperienza completa" che vivranno i visitatori, ricorda il ministero. (ANSAmed).