I tre agenti - ha proseguito la Petra - sono stati identificati in Gaith Rahahleh, Mutaz Injada, e Atef Shaqareen.
Secondo un comunicato del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, anche il sospettato è stato ucciso nello scontro a fuoco mentre altre 8 persone sono state arrestate. Il ricercato ucciso è sospettato di essere il responsabile della morte del colonnello Abdulrazaq Dalabeeh, vice comandante della polizia della regione Maan (sud del Paese), avvenuta venerdì mentre le forze di polizia stavano affrontando dei disordini nella zona di Hussainiya, legati all'aumento dei prezzi dei carburanti.
Secondo la ricostruzione della polizia "un reparto delle forze speciali di sicurezza ha fatto irruzione in una cellula terroristica nell'area di Husseiniya dopo le indagini sulla morte del colonnello ed ha ristretto il numero dei sospettati a un gruppo di fratelli che si ispirano all'ideologia 'takfiri'".
Ideologia che si richiama all'islamismo radicale. "Non appena le forze speciali sono entrate nel nascondiglio dei sospettati, uno di questi - ha continuato la polizia - ha aperto il fuoco con un'arma automatica uccidendo i tre agenti e ferendone altri cinque". Tra gli arrestati ci sono anche 4 fratelli dell'uomo che ha sparato alla polizia ed è stato poi ucciso, 3 figli di uno dei sospettati e altre due persone. All'interno del nascondiglio della cellula è stato rinvenuto un grande deposito di armi da fuoco automatiche e munizioni.(ANSAmed).