L'appoggio al progetto è stato unanimamente approvato dall'UpM che punta sullo "Smart Desert" che pone obiettivi di sforzo per rafforzare l'economia della media della popolazione, compresi i rifugiati dalla Siria e dalla Palestina, oltre ai cittadini giordani poveri. Nel settore agricolo il progetto in Giordania prevede di raggiungere due obiettivi nei prossimi 36 mesi: aumentare i guadagni annuali e migliorare le condizioni di lavoro per coloro che sono alle prese con i problemi di coltivazione nel nord del Paese, dimostrando l'efficienza dell'agricoltura sostenibile. Finanziata dall'Agenzia Francese dello Sviluppo (Afd) il progetto ha un costo totale di 10,6 milioni di euro e mette alla prova un piano di alta potenzialità che poi può essere replicato in altri Paesi.
I dirigenti senior dell'UpM hanno anche messo sul terreno le priorità delle attività dell'Unione in alcuni settori chiave, come il prossimo lancio di due forti schemi di progetti sul lavoro sostenibile e il commercio, la presentazione dell'UfM Youth Action Plan e la programmazione delle conferenze regionali e dei gruppi di lavoro su temi importanti come l'energia e il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare, la disabilità, la protezione civile, l'impresa giovanile, la digitalizzazione e l'economia sociale. Sono stati anche discussi gli incontri ministeriali in arrivo come sullo Sviluppo Urbano (che si terrà a maggio in Croazia), il Commercio (in Spagna ad ottobre), l'Alta Istruzione (in Marocco a novembre) oltre al tema dei trasporti che sarà oggetto di un evento nel febbraio 2024 in sede ancora da decidere.
"Nel 2023 - ha detto il segretario generale dell'UpM Nasser Kamel - proteggere la nostra popolazione e costruire la sua resilienza continueranno a essere le nostre priorità. La protezione civile e la sicurezza alimentare sono nella parte alta della nostra agenda, mentre ci forziamo di non lasciare nessun Paese indietro, attraverso una crescita inclusiva che abbiano un particolare sguardo sulle parti deboli della popolazione come i giovani, le donne, i disabili. In parallelo continueremo a promuovere la sostenibilità e gli sforzi della Regione nella lotta contro i cambiamenti climatici e la crisi ambientale, assicurandoci non di affrontare solo le sfide di oggi ma anche prepararci bene per quelle in arrivo per il futuro". Tra i temi affrontati anche il lavoro in corso per lanciare l'iniziativa delle Capitali Mediterranee della Cultura nell'ambito della prossima edizione della Giornata del Mediterraneo.(ANSAmed). (ANSA).