"Le autorità saudite continuano a vantarsi che le nuove riforme legislative tutelano i diritti umani, eppure l'esecuzione di Hussein dopo un processo ingiusto mette in luce il loro totale fallimento nel dare seguito a queste promesse", ha proseguito la direttrice. "Per anni, i funzionari carcerari sauditi hanno tenuto Hussein in isolamento, gli hanno negato l'assistenza legale e non hanno indagato sulla sua denuncia di essere stato torturato per ottenere le 'confessioni' che sono state alla base della sua condanna. Nessuno dovrebbe subire un simile trattamento. Le autorità devono restituire immediatamente il corpo di Hussein Abu al-Khair alla sua famiglia, affinché possa avere una degna sepoltura", ha aggiunto. Per Amnesty, "l'Arabia Saudita deve stabilire immediatamente una moratoria ufficiale sulle esecuzioni, al fine di abolire la pena di morte nel Paese". (ANSAmed).
Amnesty dopo esecuzione di un giordano, 'Riad disprezza la vita'
Hussein Abu al-Khair è stato torturato,famiglia nemmeno avvisata
"Le autorità saudite continuano a vantarsi che le nuove riforme legislative tutelano i diritti umani, eppure l'esecuzione di Hussein dopo un processo ingiusto mette in luce il loro totale fallimento nel dare seguito a queste promesse", ha proseguito la direttrice. "Per anni, i funzionari carcerari sauditi hanno tenuto Hussein in isolamento, gli hanno negato l'assistenza legale e non hanno indagato sulla sua denuncia di essere stato torturato per ottenere le 'confessioni' che sono state alla base della sua condanna. Nessuno dovrebbe subire un simile trattamento. Le autorità devono restituire immediatamente il corpo di Hussein Abu al-Khair alla sua famiglia, affinché possa avere una degna sepoltura", ha aggiunto. Per Amnesty, "l'Arabia Saudita deve stabilire immediatamente una moratoria ufficiale sulle esecuzioni, al fine di abolire la pena di morte nel Paese". (ANSAmed).