Così il ministro ha commentato un articolo uscito sul New York Times, secondo il quale il responsabile dell'ufficio per i diritti umani di Frontex, Jonas Grimheden, avrebbe raccomandato in alcune sue relazioni riservate la sospensione delle operazioni dell'agenzia europea in Grecia.
Secondo il Nyt, che ha potuto visionare i rapporti interni degli ultimi due trimestri, Grimheden ha scritto di aver raccolto nel 2022 documentazioni credibili sui respingimenti sistematici dei migranti attuati dalle autorità greche ai confini marittimi e terrestri. Respingimenti illegali che avrebbero comportato, tra l'altro, il divieto di accesso al diritto di asilo, la separazione dei bambini dai genitori e trattamenti "degradanti" dei migranti.
In risposta all'articolo, Frontex ha fatto sapere che tali raccomandazioni non sono vincolanti e che sta affrontando la questione assieme alle autorità greche. "Attualmente non vediamo alcun motivo per ritirarci da una delle zone di confine più difficili dell'intera Unione Europea" ha commentato l'agenzia.
(ANSAmed).