Il capostazione di Larissa è stato arrestato nell'ambito dell'indagine.
Secondo il racconto di un giornalista greco della Bbc i treni viaggiavano a grande velocità perché non sapevano che l'altro stesse arrivando e l'impatto è stato così grave che "non è rimasto nulla delle prime due carrozze" dopo l'incidente. Le squadre di soccorso stanno ora cercando di spostare i rottami delle carrozze dai binari, ma è molto difficile. "La collisione è stata così grave che le due prime carrozze sono semplicemente scomparse. Il sindaco della città vicino all'incidente ha detto che non è rimasto nulla delle prime due carrozze", afferma il giornalista.
Tanti gli studenti universitari a bordo del treno, secondo quanto ha riferito il sindaco di Tebi, una cittadina vicino Larissa, Yorgos Manolis. Tornavano a Salonicco dopo un fine settimana prolungato a causa del Carnevale in Grecia. Il treno passeggeri stava infatti viaggiando da Atene a Salonicco, la seconda città più grande della Grecia, mentre il treno merci viaggiava nella direzione opposta.
I vigili del fuoco hanno spiegato che tre vagoni sono deragliati a Larissa, nel centro del Paese, dopo lo scontro tra il treno merci e un convoglio che trasportava 350 passeggeri.
Uno dei vagoni ha preso fuoco e diverse persone sarebbero rimaste intrappolate, secondo il canale tv Ert. Il governatore regionale Kostas Agorastos ha affermato che "più di 250 passeggeri sono stati trasferiti in autobus a Salonicco.
Purtroppo - ha aggiunto - il numero di feriti e morti è probabile che sia alto".
Secondo i media greci, si tratta del "peggior incidente ferroviario che il Paese abbia mai conosciuto". Sono stati mobilitati circa 150 vigili del fuoco e 40 ambulanze, secondo i soccorritori, e anche gru e meccanici per cercare di rimuovere i detriti e sollevare le carrozze rovesciate. "Non ho mai visto niente di simile in tutta la mia vita. È tragico. Cinque ore dopo, troviamo ancora cadaveri", ha detto un soccorritore al lavoro sul luogo dell'incidente.
Potrebbe esserci un errore umano all'origine del catastrofico scontro: è quanto ipotizzano i media greci, dove si sottolinea, citando i sindacati di settore, come il sistema di controllo dei treni sia ancora manuale: ovvero il traffico viene regolato telefonicamente dai capi stazione, che danno il via libera al passaggio dei convogli. L'inchiesta, coordinata dal magistrato di Larissa Stamatis Daskalopoulos, è naturalmente appena iniziata, ma si starebbe verificando, come dimostra l'arresto del capostazione di Larissa, il comportamento dei responsabili delle stazioni di Larissa e Paleofarsalos, per accertare quale dei due treni fosse stato inviato sul binario sbagliato. Dalle prime indicazioni sembra si trattasse di quello su cui viaggiavano i passeggeri.
Il treno passeggeri non era uno dei due Freccia Bianca ad alta velocità che ogni giorno collegano Atene e Salonicco - chiamati Intercity Express - ma un treno più lento. (ANSAmed).