(ANSAmed) - TEL AVIV, 29 DIC - Il nuovo governo israeliano si
prefigge tre obiettivi principali di lungo termine: la
neutralizzazione degli sforzi dell'Iran di dotarsi di un
potenziale nucleare; lo sviluppo di infrastrutture nazionali,
fra cui una ferrovia fra la Galilea ed Eilat per treni molto
veloci e l'estensione degli Accordi di Abramo con i Paesi arabi
per mettere fine al conflitto nella Regione: lo ha affermato il
premier, Benyamin Netanyahu, presentando oggi alla Knesset il
suo sesto governo.
Quanto alla politica estera, sarà affidata inizialmente
all'ex ministro per le questioni strategiche Ely Cohen (Likud).
Fra un anno gli darà il cambio Israel Katz (Likud), un ex
ministro degli esteri. Dopo due anni Cohen riassumerà l'incarico
di
ministro degli esteri fino al termine della legislatura.
Il dibattito si svolge in un'atmosfera infuocata fra gli
applausi scroscianti dei suoi sostenitori e gli slogan di
protesta dei deputati dell'opposizione. (ANSAmed).