A Tel Aviv già da questa mattina centinaia di dimostranti - principalmente dipendenti delle start up e dell'hi-tech ma anche del mondo giudiziario - hanno sfilato per le vie della città bloccando poi il traffico vicino le Azrieli Towers. Anche nel resto di Israele sono segnalate manifestazioni contro i progetti del governo. Intanto il premier Netanyahu ha condannato il blocco delle case di alcuni parlamentari del Likud questa mattina da parte dei manifestanti. Lo stesso ha fatto il leader dell'opposizione Yair Lapid.
Da settimane si svolgono in Israele manifestazioni di massa contro quella riforma che, secondo l'opposizione, rischia di alterare il carattere democratico del Paese. I dimostranti denunciano il pericolo di una dittatura insita nei contenuti della riforma del governo di destra. Tanti gli slogan anche a difesa della Corte Suprema che la riforma vorrebbe limitare nei suoi poteri e dell'indipendenza dei giudici minacciata - a giudizio dell'opposizione - dalle previste nuove norme sulla loro nomina da parte del governo.(ANSAmed).