I lavori di restauro dell'anfiteatro di Boboli prenderanno il via nei prossimi mesi, e dureranno tra i due e i tre anni.
Veronica Atkins è tra i più noti sponsor e mecenati al mondo nel campo della musica, ma non solo, e negli ultimi anni la sua attività di sostegno verso le Gallerie degli Uffizi è andata in crescendo. Attraverso i Friends of the Uffizi Galleries, Atkins ha finanziato il restauro del Terrazzo delle carte geografiche agli Uffizi, della serie degli arazzi Valois del museo fiorentino e della Sala di Bona a Palazzo Pitti. Nell'ottobre scorso ha regalato uno dei migliori pianoforti al mondo per i concerti nella Sala Bianca dell'ex reggia medicea.
"Il progetto dell'Anfiteatro di Boboli unisce i miei tre amori più grandi - sottolinea Atkins -: la natura, l'arte e la musica. Non vedo l'ora di assistere alla prima dell'opera lirica che in questo luogo magico e unico al mondo risuonerà alla fine dei restauri". "Grazie alla generosità di Veronica Atkins vedrà la luce uno dei progetti chiave dell'iniziativa Boboli 2030 - osserva il direttore delle Gallerie Eike Schmidt -: l'Anfiteatro di Boboli, che recupererà la sua funzione di teatro all'aperto, proprio nella città dove nacquero il melodramma e la lirica stessa. Presto vedremo di nuovo i migliori cantanti esibirsi qui".(ANSAmed).