Secondo le fonti, il convoglio militare di Unifil è stato preso di mira stamani da colpi di arma da fuoco esplosi fuori dall'area di responsabilità del contingente internazionale dopo che alcuni abitanti di una cittadina tra Tiro e Sidone hanno preso d'assalto i veicoli all'altezza di Aqbiya. Uno dei mezzi del convoglio è uscito di strada mentre un altro mezzo ha accelerato per allontanarsi dalla folla. In quegli attimi, riferiscono le fonti che citano testimoni locali, si sono uditi alcuni spari di arma da fuoco. Il comando del contingente irlandese della missione Onu nel sud del Libano ha confermato che un convoglio di mezzi blindati di Unifil che viaggiava verso Beirut e che si trovava fuori dall'area di responsabilità del contingente internazionale, è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi da non meglio identificate persone. Dal canto suo, Andrea Tenenti, portavoce di Unifil, ha detto che "per ora i dettagli (dell'accaduto) sono sparsi e contraddittori. Siamo in contatto con l'esercito libanese e abbiamo aperto un'inchiesta per determinare cosa sia successo con esattezza". "Porgiamo le nostre più sincere condoglianze agli amici, ai familiari e ai colleghi del Casco Blu morto. E speriamo che i feriti possano ristabilirsi in maniera completa e rapida", ha detto Tenenti.(ANSAmed).
Militare irlandese ucciso da sparo alla testa in sud Libano
Fonti, convoglio Unifil attaccato da abitanti
Secondo le fonti, il convoglio militare di Unifil è stato preso di mira stamani da colpi di arma da fuoco esplosi fuori dall'area di responsabilità del contingente internazionale dopo che alcuni abitanti di una cittadina tra Tiro e Sidone hanno preso d'assalto i veicoli all'altezza di Aqbiya. Uno dei mezzi del convoglio è uscito di strada mentre un altro mezzo ha accelerato per allontanarsi dalla folla. In quegli attimi, riferiscono le fonti che citano testimoni locali, si sono uditi alcuni spari di arma da fuoco. Il comando del contingente irlandese della missione Onu nel sud del Libano ha confermato che un convoglio di mezzi blindati di Unifil che viaggiava verso Beirut e che si trovava fuori dall'area di responsabilità del contingente internazionale, è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi da non meglio identificate persone. Dal canto suo, Andrea Tenenti, portavoce di Unifil, ha detto che "per ora i dettagli (dell'accaduto) sono sparsi e contraddittori. Siamo in contatto con l'esercito libanese e abbiamo aperto un'inchiesta per determinare cosa sia successo con esattezza". "Porgiamo le nostre più sincere condoglianze agli amici, ai familiari e ai colleghi del Casco Blu morto. E speriamo che i feriti possano ristabilirsi in maniera completa e rapida", ha detto Tenenti.(ANSAmed).