Nella sua ricostruzione dei fatti, Marlaska ha sottolineato più volte che il tentativo di ingresso in territorio spagnolo da parte di un numeroso gruppo di migranti, fu "un tentativo di attacco violento alla frontiera" spagnola.
"La Spagna, non abbiate alcun dubbio, è un Paese di accoglienza per qualsiasi richiedente asilo che bussi alle nostre porte", ha detto, "ma non può permettere che nessuno tenti di sfondarle con la forza". Questo, ha aggiunto, "non è incompatibile" con il fatto di "empatizzare" con i migranti.
Una nuova inchiesta giornalistica, pubblicata ieri dalla no-profit Lighthouse Reports e dai giornali El País, Le Monde, Der Spiegel ed Enass mette in luce una testimonianza diretta secondo la quale almeno una delle morti del 24 giugno scorso potrebbe essere avvenuta in territorio controllato da Madrid.
(ANSAmed).