I ricercatori provenienti da entrambe le sponde del Mediterraneo, ovvero Algeria, Marocco, Spagna, Francia, Italia e Tunisia, hanno avuto modo di condividere riflessioni sulle nuove ricerche sulla storia antica del Nord Africa. Nel suo intervento, il rappresentante dell'Università degli Studi di Sassari, e della Scuola Archeologica Italiana di Cartagine, Attilio Mastino, ha sottolineato che gli studi sull'antichità greca e romana stanno vivendo indubbiamente un momento di grande interesse e importanza dal punto di vista scientifico, considerata sia la qualità dei risultati raggiunti sia la buona fama di cui gode ovunque la ricerca, per il grande interesse che essa riveste per il patrimonio culturale.
Il convegno è stato organizzato dall'Università degli Studi di Sassari, con l'Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle, l'Institut National du Patrimoine de Tunisie, con la Scuola Archeologica Italiana di Cartagine e l'Université de Paris-Nanterre, con il patrocinio del ministère des affaires culturelles de la Tunisie e dell'Association Internationale d'Épigraphie Grecque et Latine, con il contributo della Fondazione di Sardegna.(ANSAmed). (ANSA).