Si tratta dell'Etlaq Space Launch Complex, un progetto allestito dalla società statale National Aerospace Services Company (Nascom), che dovrebbe avviare il primo lancio di un razzo all'inizio del 2024. Il progetto prevede comunque un arco di tempo di tre anni per il completamento della stazione spaziale: "Abbiamo due obiettivi - spiegano dalla Nascom - con la stazione spaziale di Duqm: costruire un centro di lancio che sia commerciale e professionale e anche un'accademia che insegni ad assemblare i mezzi che verranno spediti nello spazio. Il centro sarà accessibile alle grandi compagnie in via di espansione e anche localmente a disposizione come centro di ricerca per gli esperti".
Alcune aziende private di volo spaziale come la Virgin Galactic e la Blue Origin, hanno infatti nel mirino i territori mediorientali, in particolare gli Emirati, per le stazioni spaziali ma non si è ancora materializzato un posto, anche se proprio gli Eau puntano a una stazione galattica turistica.
L'Oman ora può dare una grossa spinta ai programmi spaziali della Regione e la Nascom mira a far partire anche che il primo razzo spaziale del Paese dalla nuova base. La compagnia statale punta infatti a sviluppare razzi con motori moderni e suborbitali. La posizione geografica della stazione sarebbe anche utile perché sfrutterebbe la velocità della rotazione terrestre nei punti equatoriali. (ANSAmed).