TEL AVIV - "Una sfida seria per i sentimenti di tutto il nostro popolo palestinese". Così il premier dell'Autorità nazionale palestinese Muhammad Shtayyeh ha definito "l'assalto di questa mattina alla moschea di Al-Aqsa" da parte del ministro israeliano Itamar Ben Gvir. "Tali incursioni - ha aggiunto, citato dalla Wafa - mirano a trasformare la moschea di Al-Aqsa in un tempio ebraico, il che costituisce una violazione di tutte le norme, valori, accordi e leggi internazionali e degli impegni di Israele nei confronti del presidente americano".
Shtayyeh ha detto di "ritenere il governo israeliano responsabile delle ripercussioni dell'aggressione al popolo palestinese".