BEIRUT - Ha ripreso la piena attività l'aeroporto siriano di Aleppo, bombardato da velivoli israeliani nella notte tra lunedì e martedì scorsi. Lo riferisce l'agenzia governativa siriana Sana, secondo cui nelle ultime ore il ministero dei trasporti ha comunicato la riapertura dello scalo aereo nel nord della Siria, situato nel cuore della zona colpita dal terremoto del 6 febbraio scorso. Da anni si susseguono periodici raid aerei attribuiti a Israele contro gli aeroporti di Damasco e Aleppo, indicati da diverse fonti come luoghi di arrivo e smistamento di armi e rifornimenti da parte dell'Iran alle milizie filo-iraniane presenti in Siria. L'aeroporto aveva riaperto nel febbraio del 2020 dopo 8 anni di chiusura per la guerra civile.