Il governo turco ha concesso ai profughi registrati in Turchia di poter tornare entro un mese ma di fatto, affermano i media siriani, molti di loro hanno affermato che non intendono tornare in Turchia. Qui sono ospitati dallo scoppio del conflitto siriano nel 2011 più di tre milioni di siriani. Il tema della loro presenza in Turchia è al centro del dibattito politico pre-elettorale turco in vista delle elezioni del giugno prossimo.
La maggior parte dei siriani rientrati dalla Turchia nel post-sisma sono andati ad aggiungersi agli oltre 4 milioni di siriani che da anni sopravvivono in condizioni umanitarie difficili nel nord-ovest del Paese, area fuori dal controllo governativo e di fatto sotto influenza turca. (ANSAmed).