Quotidiano Energia - Prosegue la discesa dei prezzi praticati sulla rete carburanti, con medie nazionali in deciso calo a valle dei tagli segnalati la scorsa settimana a cui si sono aggiunti sabato ulteriori movimenti al ribasso. A intervenire sono state in particolare IP (-2 centesimi su benzina e diesel) e Tamoil (-1 centesimo sul diesel). Quanto alle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi venerdì hanno chiuso in risalita mentre ieri i mercati sono rimasti fermi per bank holiday.
Venendo al dettaglio della rete italiana, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 1° maggio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,857 euro/litro (1,869 nell’ultima rilevazione), con i diversi marchi compresi tra 1,836 e 1,865 euro/litro (no logo 1,859). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,710 euro/litro (rispetto a 1,729), con prezzi medi compresi tra 1,690 e 1,717 euro/litro (no logo 1,712).
Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 1,997 euro/litro (contro 2,008) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,926 e 2,068 euro/litro (no logo 1,911). La media del diesel servito è 1,857 euro/litro (1,874 il dato precedente), con i punti vendita delle compagnie tra 1,787 e 1,916 euro/litro (no logo 1,767).
I prezzi praticati del Gpl si trovano tra 0,771 e 0,788 euro/litro (no logo 0,756). Infine il metano mostra prezzi medi tra 1,598 e 1,665 euro/kg (no logo 1,654).