Quotidiano Enegia - All’undicesimo bando del DM Fer1 il Gse ha assegnato 422,3 MW, a fronte di un contingente di 2.149,5 MW. Continua dunque ad essere bassa l’adesione degli operatori alle procedure incentivanti, con 1.727,2 MW non assegnati, anche se l’esito dell’ultimo bando è comunque migliore rispetto al precedente di gennaio.
In particolare, per le aste la capacità assegnata è risultata di 371,1 MW (su 1.714 MW offerti) con 22 richieste in posizione utile, di cui solo una nel gruppo C (idroelettrico): l’impianto da 2,9 MW di Sella Giudicarie (Trento) di Dolomiti Energia.
Quanto alle richieste in posizione utile del gruppo A, 16 riguardano il fotovoltaico e 5 l’eolico onshore. Ai primi posti per potenza tre progetti tutti in provincia di Foggia: il parco eolico di Orta Nova di Lampino Wind (75,6 MW), l’impianto FV di Candela di Solar Italy XXIII (49,5 MW) e il parco eolico di Castelluccio dei Sauri di Wind Energy Castelluccio (43,2 MW).
Nei registri, sono risultati in posizione utile 74 progetti per un totale di 51,2 MW (su 435,5 MW a gara), di cui 31,5 MW a impianti del gruppo A, 18,2 MW del gruppo A-2 (nuovi impianti FV con rimozione dell’amianto), 1,2 MW del gruppo B e 0,3 MW del gruppo C (impianti oggetto di rifacimento, in questo caso idroelettrico).
Il Gse precisa che i contingenti di potenza disponibile indicati nei bandi di gennaio sono stati riallocati secondo il meccanismo previsto dal decreto. Di conseguenza, nel registro del gruppo A sono stati ammessi 41 impianti per una potenza complessiva di 31,53 MW, sebbene il contingente iniziale del bando fosse nullo.
Il Gestore ricorda che le richieste di accesso agli incentivi per gli impianti ammessi devono essere presentate tramite il Portale Fer-E entro 30 giorni solari dalla data di entrata in esercizio, secondo le modalità specificate dal regolamento operativo per l’accesso agli incentivi, pena l’applicazione del cosiddetto “fuori tempo”. Il fuori tempo si applicherà anche alle richieste di accesso agli incentivi per gli impianti ammessi e già in esercizio che non saranno presentate entro il 28 giugno.
Negli undici bandi del decreto Fer1 sono stati assegnati in totale 6.126,3 MW: nel primo bando 587,5 MW su 730 MW a gara, nel secondo 521,6 su 872,46 MW, nel terzo 433,8 su 1.340,84 MW, nel quarto 465,5 su 1.881,6 MW, nel quinto 297,7 su 2.461 MW, nel sesto 820 su 3.316 MW, nel settimo 1.469,6 su 4.825,2 MW, nell’ottavo 443,7 su 3.355,6 MW, nel nono 519,9 su 2.857,3 MW, nel decimo 144,7 su 2.321 MW.
La capacità complessivamente ammessa nelle undici procedure del Gse è pari al 77% degli 8.000 MW di potenza disponibile prevista dal DM 4 luglio 2019.
La dodicesima gara si aprirà il 31 maggio, per chiudersi il 30 giugno 2023, e metterà a disposizione degli operatori la potenza non assegnata nei precedenti bandi.