L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è una fondazione disciplinata dagli articoli 14 e ss. del Codice civile, istituita con D.L. 269/03, convertito con Legge n. 326/2003 (art. 4 dello Statuto), finanziata dallo Stato per lo svolgimento di attività di ricerca scientifica di interesse generale, per fini di sviluppo tecnologico.
IIT è vigilato dal Ministero dell’economia e delle finanze e dal Ministero dell’istruzione, università e ricerca e sottoposto al controllo della Corte dei conti ai sensi della Legge 258/59 (art. 12). IIT ha la duplice finalità di promuovere l'eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata e di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale.
La ricerca avanzata e l’innovazione sono un elemento chiave per la competitività di un Paese. In questo quadro è fondamentale saper attrarre i migliori scienziati e ricercatori riconosciuti a livello internazionale. L’obiettivo è quello di generare e promuovere nel lungo periodo una cultura diffusa dell’innovazione. Per fare ciò IIT garantisce ai ricercatori infrastrutture (laboratori, strumenti, personale, ecc.) allo stato dell’arte e meccanismi di reclutamento e valutazione di tipo internazionale.
IIT, infatti, per il reclutamento del personale scientifico, ha deciso di adottare un meccanismo in uso nei paesi ad alto sviluppo tecnologico, USA in primis, conosciuto come “tenure-track”. Tale modello di selezione prevede che il reclutamento dei ricercatori avvenga mediante una valutazione condotta esclusivamente da panel di esperti esterni. In IIT sono previsti profili di tenuretrack junior (della durata di 5 anni al massimo) e senior (che prevedono 5 anni aggiuntivi di durata). L’obiettivo è di avere a regime circa il 15% dello staff in tenure.
Lo staff complessivo di IIT conta 1694 persone provenienti da oltre 60 Paesi. L’area scientifica è rappresentata da circa il 80% del personale. Il 49% dei ricercatori proviene dall’estero: di questi, il 33% è costituito da stranieri e il 16% da italiani rientrati. Oggi il personale scientifico è composto dal 7% Principal Investigator, 12% ricercatori e tecnologi di staff, 40% post doc, oltre 41% studenti di dottorato. Età media 35 anni. 41% donne / 59% uomini.
Nel 2018 il finanziamento ricevuto dallo Stato, tramite il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato di circa 91 milioni di euro (al netto della spending review), di cui l’80% è stato destinato alle attività tecnico-scientifiche. Le risorse esterne acquisite direttamente dalla Fondazione ammontano a 254 milioni di euro dal 2006, di cui 182,3 milioni di euro in progetti competitivi, 54,8 milioni di euro in progetti commerciali e 17 milioni di euro in progetti in-kind. La produzione scientifica di IIT ad oggi (Aprile 2019) vanta 12500 pubblicazioni, oltre 200 progetti Europei e più di 30 ERC, quasi 800 titoli di brevetti attivi, 20 start up costituite e più di 30 in fase di lancio.
Il network dell’Istituto Italiano di Tecnologia è costituito dai Central Research Laboratories, un network costituito da 4 sedi dislocate sul territorio genovese, da 11 centri di ricerca IIT nel territorio nazionale (a Torino, due a Milano, Trento, Roma, due a Pisa, Napoli, Lecce, Ferrara e Venezia) e da 2 outstation all'estero (MIT ed Harvard negli USA). Tutti i laboratori di IIT collaborato per sviluppare la ricerca prevista dal piano strategico 2018-2023.
IIT Open Talk è il Magazine scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia
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