(ANSA) - ROMA, 22 NOV - "Quando Donald mi ha chiesto di
ricoprire questo importante incarico, ho provato una gioia
incredibile. Ogni volta che sento la parola Ryder Cup, i miei
ricordi tornano al 2012 e all'orgoglio provato per aver fatto
parte di un evento unico giocato in difesa dei colori europei".
Sono le prime dichiarazioni di Nicolas Colsaerts da terzo
vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup 2023 di Roma.
"Il ruolo di vicecapitano - ha aggiunto il belga - è diverso
da quello del giocatore, ma l'obiettivo resta lo stesso: fornire
il miglior contributo possibile alla squadra. Abbiamo già due
vicecapitani fantastici come Bjorn ed Edoardo Molinari, con cui
c'è peraltro un legame speciale. Fin da giovanissimo, quando uno
inizia a fare sport, la prima cosa che ti viene detta e
insegnata è che l'importante sia partecipare. E' tutto
verissimo, così com'è vero che quando indossi i colori europei e
giochi una Ryder Cup, non vuoi fare altro che vincere. E questo
è quello che proveremo a fare a Roma", la carica di Colsaerts.
Che ha un buon feeling con l'Italia e con l'Open d'Italia dove
ha sfiorato due volte l'impresa classificandosi terzo nel 2010
(in Piemonte) e secondo nel 2020 (in Lombardia). Dall'incubo
dello scorso gennaio, quando fu ricoverato in ospedale perché
affetto da nefropatia membranosa primaria - malattia
infiammatoria cronica dei glomeruli accompagnata da un
progressivo deterioramento della funzione renale - al sogno
Ryder Cup 2023. Questa la parabola di Colsaerts, tra i
vicecapitani del team Europe alla prossima Ryder. (ANSA).