'Sinergie tra pubblico e privato motore per l'innovazione'

(ANSA) - MILANO, 15 MAR - "Nessun dubbio che le sinergie tra pubblico e privato rappresentino un boost per l'innovazione e lo sviluppo di un Paese. Occorre continuare su questa strada ma è tempo di spingere sull'acceleratore. Molte imprese, soprattutto le Pmi, da sole non ce la fanno a trasformarsi e a reagire con la tempestività richiesta dall'evoluzione tecnologica e dai mercati. Lo afferma il ceo del Competence Center Cim4.0, Enrico Pisino, sottolineando che le imprese "vanno spinte e sostenute nel percorso di transizione ecologica e digitale, con nuovi fondi di investimento e di venture capital". Per questo, i 550 milioni di euro annunciati dal Mimit, per due fondi di venture capital dedicati proprio a questo, "saranno fondamentali se finalizzati e sviluppati in sinergia con le azioni che avvieranno i competence center nazionali e le università". Secondo Pisino, "alle startup e alle Pmi occorrono innanzitutto due cose: un supporto economico per continuare ad investire in nuove tecnologie, coerenti con i loro modelli di business, e competenze fortemente specializzate per realizzare nuovi progetti di innovazione". La crescita del Paese "non può prescindere quindi da modelli industriali fortemente evoluti supportati sia da contributi e agevolazioni, sfruttando i fondi Pnrr e i bandi europei, sia da una forte cooperazione tra pubblico e privato che favorisca le interconnessioni tra imprese e territori, grazie anche al ruolo dei centri di competenza, focalizzati proprio sul trasferimento tecnologico e sull'upskilling e il reskilling del capitale umano in ottica 4.0". (ANSA).