Porto Venezia, rallentano le merci ma crescono le crociere
Da aprile 2022 -3,6% nei movimenti, 240 mila passeggeri
17 maggio, 14:21 Tra aprile 2022 e marzo 2023 il Porto di Venezia ha movimentato 24.220.555 tonnellate di merci, registrando un -3,6% rispetto ai traffici dell'anno precedente.
Un calo in qualche modo previsto nelle analisi di fine 2022 relative ad alcuni comparti, e a cui dovrebbe seguire un segnale di ripresa a cavallo della seconda metà dell'anno. Lo riferisce l'Autorità portuale del mare Adriatico settentrionale.
I dati aggiornati al primo trimestre risentono della flessione dei prodotti petroliferi, causata sia dall'evoluzione in chiave green del polo di Marghera, sia dagli effetti delle sanzioni alla Russia e dai conseguenti aumenti dei prezzi.
Per quanto riguarda le rinfuse liquide, si osserva un calo su base annua del -19,1% dei prodotti petroliferi raffinati, compensato parzialmente dall'aumento delle rinfuse chimiche liquide (+11,4%) e dalla componente non alimentare delle "altre rinfuse liquide", anche a causa delle quotazioni elevate del settore petrolifero che incidono negativamente sul mercato delle materie plastiche.
Bene le rinfuse solide (+4%), trainate da carbone e lignite (+64,2%). Sostanzialmente stabile la filiera agro-alimentare (mangimi e oli vegetali -22,5%, cereali +147,6%). I prodotti metallurgici segnano -28,2% ma nel primo trimestre cresce la componente siderurgica tra le "altre merci varie".
In leggera flessione i container (-2,9%) misurabili in 517.781 Teu. Il dato rimane sostanzialmente stabile su base annua (-0,6%), segnale che le compagnie hanno scelto di caricare maggior peso in media su ciascun contenitore. Stabili i prodotti general cargo (+0,2%), sostenuti dalle merci arrivate via traghetto che crescono di 216 mila tonnellate (+11,6%). In aumento +11,5% le unità ro-ro movimentate. Crescono le toccate di navi dell'11,7%, raggiungendo il numero di 2.831.
Continua a crescere il numero dei passeggeri via traghetto (+76,3%, 56.940 unità) e dei crocieristi (+617,1% , 239.571 unità), gestiti per la gran parte in modalità home port.
Significativo calo infine sul fronte delle merci per il porto di Chioggia, con un -40% dei volumi movimentati su base annua, pari a 620.026 tonnellate. Cresce invece il traffico crocieristico, che registra 17.798 passeggeri gestiti in modalità home port. (ANSA).