(ANSA) - LIVORNO, 05 LUG - L'Autorità di Sistema portuale di
Livorno ha pubblicato il bando di gara di appalto integrato per
i lavori di resecazione del canale di accesso. Si tratta di 20
milioni di euro di investimenti, in attesa della realizzazione
della Darsena Europa, per allargare definitivamente la strettoia
del Marzocco e migliorare l'accessibilità del porto di Livorno,
permettendo di accogliere in sicurezza portacontainer di
maggiore dimensione rispetto a quelle che attualmente arrivano
in Darsena Toscana. Non si tratta di un'opera di poco conto,
come spiegano dall'Authority livornese. Tali interventi sono
necessari per realizzare il banchinamento di una delle sponde
della via navigabile al porto commerciale, oggi larga nel tratto
più stretto non più di 60 metri, e di 90 metri nel tratto più
largo. Una volta completato l'arretramento della banchina, il
canale arriverà ad avere una larghezza massima di 125 metri. Il
nuovo banchinamento consentirà peraltro la realizzazione dei
successivi interventi di dragaggio, che garantiranno
l'approfondimento a 13 metri sotto le sponde e a 16 metri in
corrispondenza del centro della cunetta navigabile. Entrambi gli
interventi saranno realizzati solo in seguito al definitivo
interramento degli oleodotti dell'Eni che oggi corrono lungo le
due sponde del canale, riducendone la sezione navigabile. Eni
sta già provvedendo a inserire i nuovi tubi nel microtunnel di
attraversamento del canale da poco realizzato e li sta
collaudando. Dopodiché procederà a realizzare i collegamenti con
il fascio tubiero terrestre, ultimato il quale diventerà
possibile rimuovere i vecchi tubi adagiati sulle sponde. Una
volta messo in funzione il microtunnel, l'Adsp si occuperà
inoltre del rifacimento della calata del Magnale (alla sponda
opposta rispetto a quella del Marzocco) in corrispondenza del
passaggio degli oleodotti, così da realizzare un nuovo
banchinamento che permetta di sostenere il dragaggio del canale.
"E' un'opera strategica - ha dichiarato il presidente dell'Adsp,
Luciano Guerrieri - e oggi vediamo premiati gli sforzi nostri,
dell'Eni e di tutte le imprese della filiera. Auspichiamo ora di
poter procedere presto con l'aggiudicazione di questi lavori.
Con l'allargamento del canale di accesso saremo in grado di
accogliere portacontainer di dimensioni maggiori rispetto a
quelle attuali e di garantire al porto un ulteriore sviluppo
economico di qui alla realizzazione della Darsena Europa".
Guerrieri sottolinea inoltre come l'opera vada nel suo
insieme ad implementare la sicurezza del porto, rendendo più
agevoli le manovrare di arrivo e partenza delle navi. Nel maxi
appalto sono inoltre incluse le opere di banchinamento per la
futura realizzazione dell'acquaticità della Torre del Marzocco,
storica torre del XV secolo che svetta all'ingresso della
Darsena Toscana, incastonata nel porto commerciale. Nella
sostanza, l'Adsp intende realizzare un canale idrico intorno
alla torre, collegandola al mare grazie all'apertura
dell'accesso via mare.
La nuova configurazione, a lavori ultimati, permetterà di
navigare tutt'intorno alla torre, consentendo così di poter
osservare il manufatto anche dal mare, in tutta sicurezza.
(ANSA).
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