Folgiero (Fincantieri), non cediamo società delle infrastrutture

(ANSA) - MILANO, 10 MAG - "Non c'è transizione energetica senza lo sviluppo delle rinnovabili, non ci sono rinnovabili senza l'eolico offshore e non c'è l'eolico offshore senza l'eolico offshore 'floating'". Lo spiega Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto se il governo italiano debba investire maggiormente nell'eolico nel Mediterraneo.

"Il futuro delle rinnovabili in mare è il 'floating offshore': si tratta di un'opportunità gigantesca per l'Italia e il Sud Italia, dove ci sono le competenze. E' un percorso lungo" ma che inizierà presto, aggiunge Folgiero al Capital markets day del gruppo a Milano.

Le società di Fincantieri legata al business delle infrastrutture adesso "non le vendiamo ma dopo averle risanate valuteremo tutte le opzioni strategiche", spiega l'amministratore delegato, che punta al rafforzamento del comparto. "Non è il momento di vendere, ma il business delle infrastrutture non è facile, non è per società piccoline: si presta perlomeno a un'idea di partnership", aggiunge Folgiero.

Invece con Leonardo Fincantieri ha la joint venture Orizzonte Sistemi Navali e "molto lavoro è già stato fatto per capire come potenziarla e aumentarne il valore. La mia visione è che la joint venture ha un potenziale che non è stato ancor dischiuso e sarà nostra cura continuare a portare avanti questo progetto.

Per me è una priorità strategica", spiega Folgiero. Alla domanda di un eventuale interesse di Fincantieri per rilevare Oto Melara, la risposta è chiara: "Non possiamo fare tutto noi", conclude l'amministratore delegato di Fincantieri. (ANSA).