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L'Amerigo Vespucci porta il made in Italy nel mondo

 L'iconico veliero promuoverà cultura del vino, design, arte

06 aprile, 20:03
Crosetto, Amerigo Vespucci porter� nel mondo made in Italy Crosetto, Amerigo Vespucci porter� nel mondo made in Italy

(dell'inviata Alessandra Moneti)Nei quattro angoli del pianeta arriveranno a vele spiegate e a bordo dell'Amerigo Vespucci, quella che tutte le marinerie riconoscono come la "nave più bella del mondo", i simboli della cultura e del saper fare made in Italy: arte, vino, cultura e design. Un tour mondiale delle qualità a bordo dell'iconico veliero, una prestigiosa nave scuola battente bandiera tricolore, che salperà il primo luglio e per due anni farà tappa in tutti i continenti per presentare le eccellenze italiane. Ad annunciarlo il ministro della Difesa Guido Crosetto, visitando il Vinitaly, in corso fino a domani alla Fiera di Verona. "Le imprese ci hanno chiesto di aiutare a portare all'estero l'immagine italiana - ha detto il ministro - e ora il governo lo farà anche attraverso il ministero della Difesa. Per due anni l'Amerigo Vespucci sarà impegnata in una campagna addestrativa che farà il giro del mondo, con tappe in ogni continente dove presenteremo anche il meglio del made in Italy. In questo progetto, Veronafiere, con Vinitaly, ci accompagnerà sulla più famosa nave scuola della Marina militare italiana, contribuendo a promuovere le eccellenze della nazione fuori dai nostri confini". La nave prende il nome dall'esploratore italiano che a a sua volta diede il nome all'America. Il suo porto di partenza è La Spezia, in Liguria, ed è tuttora in uso come nave scuola per cadetti e marinai italiani. Non è stata ancora precisata la lista dei beni che racconteranno oltremare lo stile produttivo italiano, ma quel che è certo è il nuovo modo di comunicare del governo l'eccellenza italiana. Con più cori e meno assoli, scegliendo una metafora musicale. Come ha testimoniato l'edizione 2023 di Vinitaly che ha riunito in questi giorni a Verona oltre 4.000 aziende del vino, e contemporaneamente, ha messo in mostra - in una iniziativa voluta dai ministeri dell'Agricoltura e della Cultura in collaborazione col museo degli Uffizi a Firenze e Veronafiere - due capolavori pittorici: il Bacco de il Caravaggio e il Bacco Fanciullo di Guido Reni. "Per Vinitaly - ha commentato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo - è un grande onore salire a bordo della Vespucci e contribuire con il nostro brand fieristico a valorizzare ed esaltare il vino, vero e proprio prodotto-bandiera dell'Italia. Questa nuova iniziativa rafforza il nostro piano di sviluppo di una piattaforma promozionale permanente e coordinata con tutti i partner istituzionali, in grado di attrarre, da un lato, gli investimenti dei mercati sul prodotto italiano e, dall'altro, di potenziare l'incoming verso il Paese e i suoi territori" (ANSA).

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