(ANSA) - SANT'ANTIOCO, 30 MAG - Il Comune di Sant'Antioco
procede spedito nel programma di spesa delle risorse provenienti
dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: approvato il
progetto definitivo-esecutivo per la riqualificazione della ex
ludoteca di Monte Cresia, una struttura inutilizzata da anni
(finita anche nel mirino dei vandali) che, grazie ai 550mila
euro di fondi Pnrr aggiudicati dal Comune, potrà essere
riconvertita e consacrata ai servizi per l'infanzia con la
creazione di un moderno e funzionale asilo nido: nei prossimi
giorni verrà bandita la gara d'appalto per l'esecuzione delle
opere.
"Stiamo cogliendo tutte le opportunità offerte dal PNRR -
commenta il Sindaco Ignazio Locci - con questo intervento saremo
in grado di recuperare una struttura che, sebbene relativamente
giovane, negli anni ha perso la sua funzione. Con i fondi a
disposizione riusciamo ad effettuare un intervento che ci
consentirà di farne un asilo nido con la creazione di trenta
nuovi posti, una grossa mano d'aiuto alle famiglie della nostra
comunità. Ancora una volta, nonostante le difficoltà, la
struttura comunale si è fatta trovare preparata e pronta a
sfruttare anche questa occasione offerta dal Pnrr".
L'edificio è stato costruito a fine anni 90 in località Monte
Cresia, una zona dagli anni 60 dedicata all'edilizia
economico-popolare e per la maggiore scoperta in termini di
servizi. «Per questa ragione abbiamo ritenuto doveroso
impegnarci nel recupero di un fabbricato inutilizzato, finito
anche nel mirino dei vandali - commenta l'assessore ai Lavori
Pubblici Francesco Garau - al fine di restituire un edificio
moderno per un servizio, quello dell'asilo nido, estremamente
importante per la funzione di sostegno che svolge a favore delle
famiglie. L'immobile si trova in un buono stato di conservazione
ma necessita di una serie di lavorazioni con le quali lo
metteremo completamente a nuovo. È prevista la creazione di 30
nuovi posti, nel rispetto di tutti gli standard normativi. I
bimbi potranno usufruire anche di un'area esterna, oltre,
naturalmente, agli spazi interni riqualificati e
specificatamente dedicati alle attività quali pranzo e riposo,
servizi igienici, aula gioco, didattiche e psicomotorie".
(ANSA).