(ANSA) - URBINO, 17 GIU - Nel quadro di un complesso
programma di intervento da 430 milioni di euro messi a
disposizione dal Pnrr, il prossimo 20 giugno prendono il via
al piano nobile della Galleria Nazionale delle Marche, a Palazzo
Ducale di Urbino, alcuni lavori di riqualificazione che
aumenteranno la qualità del sistema impiantistico, in
particolare quello illuminotecnico, nonché un migliore
allestimento delle opere.
Per circa sei mesi, sarà interdetto l'ingresso
all'Appartamento della Jole e, per un periodo maggiore, quello
dei Melaranci. In quest'ultimo sarà approntato il deposito
temporaneo delle opere dove saranno effettuate sistematiche
operazioni di disinfestazione, in previsione del riallestimento.
Anche se la visione della lunetta robbiana, l'alcova del Duca e
la Camera Picta sarà preclusa al pubblico, saranno comunque
visibili i principali capolavori: le opere di Piero della
Francesca, Raffaello, Tiziano, la Città Ideale.
Ben prima della scadenza di fine giugno, la Galleria
Nazionale delle Marche ha bandito le gare per restauri,
ristrutturazioni, messe a norma ed efficientamento energetico
delle sale dell'antico edificio in gran parte d'epoca
rinascimentale. Nei prossimi due anni sono previsti interventi
agli impianti e, in particolare - non potendo climatizzare per
intero le sale del piano nobile - si installeranno delle
speciali "sedute riscaldanti" pensate per garantire, nei mesi
più freddi, una pausa di comfort a custodi e visitatori. Nello
stesso tempo verrà rivoluzionato l'allestimento del museo, con
la creazione di nuove sale tematiche capaci di raccontarne le
particolarità e di farne rivivere la storia, dalla Corte di
Federico agli Stendardi Processionali, dal tema dei Crocifissi
alla pittura nelle Marche, passando per un focus su Giovanni
Santi, un altro sulla Flagellazione di Piero della Francesca, la
sala della Madonna di Senigallia, quella di Raffaello e i suoi
amici. Ogni opera sarà affiancata da una didascalia ragionata la
cui realizzazione è stata affidata agli allievi della Scuola di
Specializzazione di Storia dell'Arte di Roma.
Si tratta di un progetto che prevede anche il rifacimento del
sito online e che in totale costerà sei milioni di euro, cui
andrà aggiunto un altro milione destinato alla Rocca di
Senigallia e al Museo archeologico nazionale di Ancona.
"Il primo step è per Natale quando verrà completato a
Palazzo Ducale lo storico Appartamento della Jole - spiega il
direttore Luigi Gallo -. Ma entro il 2025, anche prima della
scadenza, avremo completato tutti i lavori. E senza mai chiudere
il museo al pubblico. Quella che entra nel vivo in queste
settimane - conclude Gallo - è quindi una piccola rivoluzione.
Ma anche il coronamento di un lavoro pluriennale. Si tratta di
una grande opera collettiva, insomma, che vede Urbino in prima
fila, un lavoro di squadra di cui sono particolarmente fiero".
Da segnalare infine che questa nuova operazione a Palazzo Ducale
segue una serie di importanti interventi di restauro, revisione
e riallestimento come quelli che, nel 2021, hanno interessato il
pavimento e le decorazioni lapidee del piano terra e, nel 2022,
l'ampliamento dell'esposizione al secondo piano. (ANSA).