(ANSA) - MILANO, 22 MAG - "Non si può che essere d'accordo
con quanto il ministro agli affari europei Raffaele Fitto ha
dichiarato nella sua intervista a 'La Stampa': per non perdere i
finanziamenti del Pnrr e soprattutto per non disperderne il
valore in una serie di micro progetti, la decisione di spostare
parte dei fondi verso 'gli incentivi alle imprese con meccanismi
automatici' è la più rapida ed efficace". Lo afferma Antonio
Gozzi, presidente Federacciai, commentando le parole di Raffaele
Fitto sull'uso dei fondi del Pnrr.
"Il ministro inquadra perfettamente la motivazione: 'Dobbiamo
garantire la nostra competitività in presenza di Paesi con forte
capacità fiscale, come la Germania che ha messo sul piatto 200
miliardi'. I settori manifatturieri classificati come 'hard to
abate' per la magnitudo della sfida cui sono chiamati per
raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione decisi in sede
europea - aggiunge Gozzi in una nota - hanno in un loro studio
cifrato l'ampiezza dello sforzo di investimenti che è di fronte
a loro nei prossimi anni. L'impostazione del ministro è allora
l'occasione per dare slancio a questo processo che deve trovare
nella predisposizione di un fondo finalizzato il suo logico
compimento", conclude il presidente di Federacciai. (ANSA).