(ANSA) - TORINO, 18 MAG - "Il Piano Borghi del ministero
della Cultura dovrebbe essere totalmente cancellato. È nato male
e cresce peggio. Concepito lontano dai territori, ha premiato un
anno fa 250 Comuni con un milione e mezzo di euro ciascuno e 21
paesi con 20 milioni ciascuno. Che fortunati. Uncem è allibita e
preoccupata". Lo afferma il presidente nazionale dell'Unione
dei Comuni, comunità e enti montani, Marco Bussone.
"L'assurdità totale di due lotterie, linea A e linea B - dice
Bussone - che con modalità diverse hanno tradito i comuni,
mettendoli tutti in scontro e inducendoli a progetti imperniati
sul campanile. Quel Piano è illusorio e dannoso, crea
sperequazioni. E oggi lo ribadisce con un altro assurdo bando,
probabilmente pure contro la Costituzione, che permette a 294
borghi finanziati dalla linea B di ricevere ulteriori
finanziamenti per le imprese in quei territori".
"Il Pnrr - aggiunge - impone una corsa alla spesa anche per i
borghi. Fondi per lavori che i Comuni non riescono a fare per
mille regole sbagliate, a partire da quelle sulle anticipazioni
di cassa. Dare 200 milioni di euro a 300 fortunati è poco degno
di un Paese complesso come l'Italia. Per i piccoli Comuni
sarebbe bastato applicare la legge. Anche dove si dice che lo
sviluppo economico e sociale gli enti lo fanno insieme". (ANSA).