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Condannata Marine Le Pen, sfuma il sogno dell'Eliseo. Gli Usa: 'Esclusione preoccupante'

Condannata Marine Le Pen, sfuma il sogno dell'Eliseo. Gli Usa: 'Esclusione preoccupante'

Ineleggibilità e 4 anni, 2 col braccialetto per i fondi del Pe

ROMA, 01 aprile 2025, 09:43

di Paolo Levi

ANSACheck
Marine Le Pen denuncia,  'una sentenza politica ' © ANSA/AFP

Marine Le Pen denuncia, 'una sentenza politica ' © ANSA/AFP

Un terremoto politico a due anni dalle elezioni presidenziali del 2027. Nella primavera francese, con una Parigi più assolata che mai, pesanti nubi si addensano sul destino politico di Marine Le Pen.

Per la leader del Rassemblement National, per tre volte candidata sconfitta all'Eliseo, l'incubo più temuto diventa realtà: il tribunale l'ha condannata a cinque anni di ineleggibilità, con effetto immediato, compromettendo così la sua candidatura alla presidenza per una quarta volta nel 2027. Un voto per il quale i sondaggi la davano favorita almeno al primo turno.

"Una sentenza politica", ha commentato la leader di estrema destra, rivendicando la sua innocenza di fronte a "giudici da regime autoritario" e che ''la corte suprema è il popolo'' francese che l'ha votata.

Le Pen inciampa così nel processo degli assistenti parlamentari a Strasburgo: una frode da 2,9 milioni di euro ai danni del contribuente europeo, coperta da una quarantina di impieghi fittizi. In sostanza, l'ex Fn viene accusato di aver orchestrato un "sistema'' di contratti truffa per rimpinguare con i soldi dell'Europa le malconce casse del partito.

Oltre all'ineleggibilità, la paladina della Fiamma tricolore bianca rossa e blu viene condannata a quattro anni di carcere di cui due senza condizionale ma con il braccialetto elettronico.

L'esclusione di candidati dalla politica è "preoccupante". Lo ha detto la portavoce del Dipartimento di stato Tammy Rice rispondendo a una domanda sulla sentenza contro Marine Le Pen. "L'esclusione delle persone dal processo politico è particolarmente preoccupante data la legislazione aggressiva e corrotta intrapresa contro il presidente Trump qui negli Stati Uniti", ha messo in evidenza.

Questo significa che non dovrà scontare neanche un giorno in cella, prevista inoltre una multa di 100.000 euro. Il Rn, dovrà sborsare da parte sua una sanzione da due milioni di euro, di cui un milione senza condizionale. Al partito nazionalista verrà inoltre confiscato un milione di euro sequestrato durante il procedimento giudiziario. Oltre a Le Pen, sono stati condannati gli altri 23 imputati nel processo, tra europarlamentari ed assistenti dell'ex Front National, con pene dai 6 mesi di carcere con la condizionale, fino alla pena massima per Le Pen.

Prosciolto un solo indagato.

I nove deputati Ue, tra cui la principale imputata, e i dodici assistenti dichiarati colpevoli hanno firmato dei "contratti fittizi", nell'ambito di un 'sistema' occulto orchestrato dal Fronte, ha dichiarato la presidente della corte, Benedicte de Perthuis, nel giorno del giudizio lungo le rive della Senna. Le Pen viene considerata al "centro" del sistema di "appropriazione indebita" già dal 2009. Il processo è durato due mesi in autunno e la sentenza rischia di cambiare per sempre la carriera politica della leader figlia del fondatore del Fn, Jean-Marie Le Pen, scomparso a 96 anni a gennaio. "Oggi, non è solo Le Pen che viene ingiustamente condannata.

E' la democrazia francese che viene giustiziata'': tuona su X il presidente Rn, Jordan Bardella, ora in pole per sostituirla nella corsa all'Eliseo del 2027. Il portavoce lepenista, Laurent Jacobelli, ha denunciato, da parte sua, una sentenza "molto grave", anche se a suo avviso Le Pen resta "combattiva" e vuole sperarci ancora. L'avvocato di Le Pen, Rodolphe Bosselut, ha annunciato il ricorso. L'appello non sortirà tuttavia effetti sull'esecuzione immediata dell'ineleggibilità.

Secondo Le Figaro, stando ai termini abituali, il processo di secondo grado potrebbe tenersi almeno tra un anno e saranno necessari ulteriori tre mesi per la pronuncia del verdetto, ossia poco prima del voto presidenziale del 2027. In appello, Le Pen potrebbe sfuggire all'ineleggibilità immediata, consentendole in teoria di candidarsi all'Eliseo al fotofinish. Affinché ciò avvenga si impongono tempistiche serrate e le condizioni di una candidatura sembrano complicate. In caso di condanna in appello, a Le Pen resterebbe poi il ricorso in Cassazione.

Sul caso, è intervenuto anche il premier centrista, Francois Bayrou, che si è detto "colpito" dai contenuti del verdetto mentre il Consiglio superiore della magistratura di Parigi ha espresso preoccupazione per i numerosi attacchi all'indipendenza dei giudici.

Lasciato il tribunale prima ancora che venisse pronunciata la sentenza, Le Pen si è recata nel quartier generale del Rn, presto raggiunta dai suoi per un vertice di crisi. Obiettivo? Studiare una strategia in risposta al verdetto e cercare un piano B (come Bardella) alla sua candidatura. Mentre i sostenitori di Le Pen sono su tutte le furie per una condanna ritenuta antidemocratica, sui social impazza il video in cui Le Pen invocava l'ineleggibilità "a vita" per tutti gli esponenti politici condannati, a prescindere dal reato. 

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