Con un presidio organizzato
all'Emiciclo dell'Aquila, in collaborazione con Carrozzine
determinate di Pescara e con alcune associazioni aquilane che si
occupano di disabilità, la Cgil Abruzzo Molise, è tornata a
chiedere chiarezza in merito alla disponibilità di ulteriori 3
milioni di euro necessari nel bilancio regionale per approvare
tutte le 680 domande per i progetti di vita indipendente.
"E' indispensabile - hanno ribadito oggi il segretario
generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il
responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità,
Claudio Ferrante in vista del presidio - reperire quelle
risorse, che dovranno aggiungersi ai 2 milioni promessi e agli
850mila euro già stanziati, per un totale di circa 6 milioni di
euro, necessario per finanziare tutte le istanze".
Una protesta che è arrivata a toni importanti: "Resteremo qui
- hanno detto alcuni manifestanti - pronti anche allo sciopero
della fame e della sete ad oltranza".
A loro ha replicato l'assessore alle Politiche sociali,
Roberto Santangelo che è tornato a incontrare i rappresentanti
delle associazioni assicurando che anche quest'anno si darà
copertura integrale alla graduatoria di vita indipendente.
"Grazie all'impegno della giunta Marsilio - ha ribadito in
una nota - tutti coloro che hanno presentato domanda riceveranno
i benefici. Il lavoro svolto dal presidente Marsilio ha
moltiplicato per dieci i contributi erogati e le persone
assistite. Si è quindi passati da 2.170.000 euro erogati durante
la legislatura 2015-2018 ai 12 milioni 373 mila euro della prima
legislatura Marsilio, a cui si aggiungono i 5.946.600 euro per
il 2024, che consentiranno la totale copertura delle istanze,
che sono state 680 contro le 66 che copriva la giunta di
centrosinistra".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA