Ad un mese esatto dalle dimissioni
in blocco di nove consiglieri comunali, che hanno comportato la
caduta dell'ex sindaco, Gianfranco Di Piero, si è chiuso oggi
l'iter per lo scioglimento del consiglio comunale di Sulmona: il
presidente della repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il
decreto.
"Viste le dimissioni contestuali rassegnate da nove consiglieri
su sedici, non può essere assicurato il normale funzionamento
degli organi e dei servizi"- ha scritto il capo dello Stato,
decretando ufficialmente lo scioglimento dell'assise civica e
nominando contestualmente il vice prefetto vicario, Ernesta
D'Alessio come commissario straordinario, già designato
commissario prefettizio dalla Prefettura. Al momento nella città
ovidiana si profila una corsa a tre: il centrodestra con i
civici candidano a sindaco il presidente del consiglio
dell'ordine degli avvocati, Luca Tirabassi; il centrosinistra
deciderà martedì prossimo il nome del candidato sindaco mentre
il terzo polo, ancora da strutturare, sarà rappresentato da
Nicola Di Ianni
Riproduzione riservata © Copyright ANSA