Saint-Gobain, leader mondiale nella
produzione e distribuzione di materiali per l'edilizia
sostenibile e il comfort abitativo, conferma l'impegno per lo
sviluppo del territorio abruzzese, con un investimento nel
proprio stabilimento di Chieti: la filiale italiana del Gruppo
ha presentato una nuova linea produttiva di soluzioni liquide
per l'impermeabilizzazione e inaugurato il rinnovato centro di
formazione professionale Saint-Gobain Academy, alla presenza del
sindaco di Chieti, Diego Ferrara.
"Come sindaco e vista l'importanza delle attività svolte
dallo stabilimento, non posso che accogliere positivamente la
notizia dell'attivazione di una nuova e moderna linea produttiva
di Saint-Gobain Italia e dell'Academy annessa - così il sindaco
Diego Ferrara. La nostra amministrazione ha posto nelle proprie
linee di mandato la sostenibilità, coniugandola a tutti i
settori di competenza, perché solo attraverso uno sviluppo che
tuteli l'ambiente è possibile promuovere una crescita veramente
al passo con i tempi. Siamo onorati di avere sul nostro
territorio imprese che investono su temi di questa importanza e
che con la propria competenza si fanno portatori di una
produzione che unisca anche il tema della sicurezza a quello
della sostenibilità e che ad ogni passo avanti accostano la
formazione degli addetti perché siano definitivi e si
consolidino".
L'investimento conferma la centralità del sito di Chieti
nelle strategie di Saint-Gobain Italia. La decisione di
rafforzare il polo produttivo e formativo è un segnale di
continuità e di fiducia nelle potenzialità del territorio. Lo
stabilimento, già attivo per la produzione di membrane
impermeabilizzanti bitume-polimero, si amplierà con la nuova
linea produttiva di impermeabilizzanti liquidi, primer, collanti
e pitture protettive.
Il sito di Chieti si basa un modello di circolarità chiusa:
per la produzione delle membrane, infatti, vengono utilizzati
scarti di altri materiali, provenienti da altri siti
Saint-Gobain sul territorio italiano, per essere usati come
materia prima seconda. Oltre a questo, vengono utilizzate guaine
bituminose smantellate da cantieri e progetti di
riqualificazione, che possono essere recuperate anche da terze
parti per re-immetterle nei cicli produttivi in ottica di
economia circolare.
Inoltre, in un'ottica di riduzione degli sprechi, lo
stabilimento è in grado di recuperare i suoi stessi scarti e
immetterli nuovamente nella produzione, dando vita a un circolo
virtuoso che rafforza l'impegno di Saint-Gobain verso soluzioni
sostenibili per l'edilizia del futuro. "La nuova linea e
l'Academy - - ha dichiarato l'ad di Saint-Gobain Italia, Gaetano
Terrasini - rappresentano un passo concreto nel percorso di
innovazione e sostenibilità che Saint-Gobain sta portando avanti
in Italia, nell'anno in cui celebriamo i 360 anni del Gruppo.
Non si tratta solo di un ampliamento produttivo, ma di un
progetto che rafforza il legame con il territorio e offre nuove
opportunità di sviluppo per il settore
dell'impermeabilizzazione".
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