Eliminato in Abruzzo il limite di
reddito per il trasporto pubblico locale gratuito per le persone
sorde. E' stato, infatti, approvato ieri in Consiglio regionale
un emendamento che modifica il comma 3 dell'articolo 1 della
legge regionale 22 dicembre 2005, n. 44, in tema di disposizioni
in materia di libera circolazione sul trasporto pubblico locale:
ora tra i beneficiari della gratuità, senza limiti di reddito,
sono incluse anche le persone sorde in possesso di
certificazione (L.381/70). Finora potevano usufruire del
trasporto gratuito solo persone sorde con reddito imponibile, ai
fini Irpef, inferiore a 15.500 euro, diversamente da altri
soggetti disabili, come ciechi assoluti e grandi invalidi di
guerra, di lavoro e di servizio, che avevano diritto
all'agevolazione senza limiti di reddito.
"Un importante passo avanti per i diritti delle persone sorde
è stato raggiunto grazie alla caparbietà e alla perseveranza
dell'Ente Nazionale Sordi (Ens) Abruzzo, nella persona del
presidente, Ottorino Astore, al prezioso lavoro dell'assessore
alle Politiche sociali della Regione Abruzzo, Roberto
Santangelo, e alla disponibilità del consigliere Emiliano Di
Matteo, che ha presentato in Consiglio regionale d'Abruzzo la
proposta di emendamento necessaria a eliminare il limite di
reddito per il trasporto pubblico locale gratuito anche per le
persone sorde" si legge in una nota diffusa dall'Ens Abruzzo.
L'emendamento è stato allegato, nella seduta di ieri del
Consiglio regionale, alla legge sul riconoscimento del progetto
di sviluppo 'Marsicaland'.
"Si tratta di un traguardo significativo che ha eliminato una
disparità di trattamento tra i sordi e le altre disabilità,
promuovendo l'uguaglianza e la giustizia sociale. L'Ente
Nazionale Sordi Abruzzo esprime grande soddisfazione per il
risultato ottenuto e ringrazia - conclude la nota - l'assessore
Santangelo il quale, ancora una volta, ha dimostrato di essere
sempre vicino ai cittadini abruzzesi specialmente i più fragili,
e la Giunta Marsilio".
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