"Non spetta al signor Baldini
decidere quali sono le domande da porre al termine di un evento
sportivo. Facoltà del tecnico rispondere o meno, ma sempre nel
rispetto dei ruoli e delle persone. Per queste ragioni Sga e
Ussi censurano come inaccettabile l'atteggiamento
dell'allenatore del Pescara nei confronti di un giornalista al
termine dell'incontro Pescara-Spal ed esprimono piena
solidarietà al collega oggetto della pesante e irrispettosa
reazione". E' quanto si legge in una nota del Sindacato
Giornalisti Abruzzesi e dell'Ussi, Unione stampa sportiva
italiana, diffusa all'indomani di un episodio che ha visto
protagonista l'allenatore del Pescara Calcio, Silvio Baldini, e
un giornalista al termine dell'incontro di serie C disputato
ieri allo Stadio Adriatico di Pescara.
Durante un'intervista in diretta a un'emittente tv locale,
Baldini ha risposto in maniera brusca e alzando la voce a una
domanda postagli dal cronista in merito a un colloquio avuto con
il presidente Sebastiani. Subito dopo il tecnico, davanti al
giornalista meravigliato, ha abbandonato la postazione recandosi
in sala stampa dove ha riferito quanto accaduto.
"L'episodio - prosegue la nota di Ussi e Sga - è reso ancor
più grave dal modo in cui il fatto è stato riferito in
conferenza stampa, suscitando persino qualche inopportuno
sarcastico consenso. È auspicio del sindacato e del gruppo
giornalisti sportivi che il tecnico sappia assumersi piena
responsabilità dell'atteggiamento assunto e contribuire così al
ripristino dei corretti rapporti con gli operatori
dell'informazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA