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In evidenza
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In collaborazione con ANCE Abruzzo
Sulla espansione dei livelli
produttivi del comparto delle costruzioni, emersi dai dati
forniti dall'Associazione nazionale costruttori edili (Ance)
Abruzzo, secondo il presidente, Enrico Ricci, occorre "mantenere
alti i livelli di guardia per prevenire frenate e spinte
recessive, stimolando la crescita dell'efficacia ed efficienza
dell'azione dei decisori del comparto per mettere a frutto, in
particolare, le opportunità del Pnrr e dei fondi europei per il
riequilibrio territoriale, oltre ad imprimere un'accelerazione
al processo di ricostruzione post sisma 2016". Le tematiche
sono state al centro dell'incontro che Ricci, insieme ai
presidenti delle associazioni provinciali, ha avuto, ieri, con
il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e
l'assessore ai lavori pubblici, Umberto D'Annuntiis.
In tal senso, capitolo determinante per l'Abruzzo è la
ricostruzione post sisma 2009/2016. "Per quanto riguarda, in
particolare, il cratere 2016, pur apprezzando l'azione
commissariale e sub-commissariale occorre dare risposta alla
cessata cumulabilità delle risorse con le previsioni del 110%",
spiega Ricci, "per garantire un regolare avanzamento delle
attività, appare urgente una generale ridefinizione dei costi
parametrici, che ristabilisca l'equilibrio che si era
determinato con la coazione fra le due pregresse possibilità di
finanziamento". "Considerazioni condivise con il presidente,
Marsilio, che ha fornito disponibilità e rassicurazioni in
merito all'impegno sulle tematiche evidenziate - annuncia il
presidente Ance.
"È evidente come, in questi ambiti, l'azione della Regione
abbia un ruolo centrale per l'aumento della produttività del
settore costruzioni", aggiunge Ricci, "l'Fsc rappresenta la
programmazione finanziaria fino al 2027, cardine per il
comparto: attraverso la realizzazione della pluralità degli
interventi previsti si può prevedere il mantenimento sia del
dinamismo economico, che dei livelli occupazionali attuali".
Per il presidente di Ance Abruzzo, "l'azione di
programmazione definita presuppone, ora, un'intensa e maggiore
attenzione alla rispondenza degli avanzamenti con i
cronoprogrammi previsti, attraverso una fattiva azione di
monitoraggio dei flussi finanziari di cassa e della loro
congruenza con l'avanzamento della spesa. La regolarità e il
tempismo dei pagamenti, in sostanza il trasferimento delle
risorse di cassa alle stazioni appaltanti, rappresenta un dato
importante per garantire la competitività del settore delle
costruzioni".
In collaborazione con ANCE Abruzzo
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