La Cardiologia dell'ospedale
"Mazzini" di Teramo ha messo a punto una tecnica che ha permesso
la sostituzione della valvola aortica, per via trans-catetere
(Tavi), su due pazienti che hanno subito un trapianto di rene,
con controindicazione alla terapia alternativa chirurgica e
all'impiego di mezzo di contrasto necessario per la Tavi.
L'intervento di impianto di protesi trans-catetere, con cateteri
e fili guida posizionati in punti specifici, permette di guidare
l'impianto senza ricorso al mezzo di contrasto.
La Uoc Cardiologia-Utic-Emodinamica di Teramo, diretta da
Franco De Remigis, è in linea con i maggiori centri italiani
anche per la riparazione transcatetere valvolare mitralica e
tricuspidale. È uno dei pochissimi centri nel Centro-Sud Italia
ad aver implementato un solido programma trans-catetere per il
trattamento sia della valvola mitrale, sia della valvola
tricuspide grazie all'utilizzo dalla Mitraclip, Triclip, Pascal
su valvola mitrale e tricuspide.
"L'unità complessa di Cardiologia Utic Emodinamica di Teramo
è stata tra i primi centri nazionali a iniziare, nel 2010, il
programma di cardiologia interventistica strutturale" ha detto
il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia.
Anche di questo si parlerà nel congresso "Ecocardio strutturale
2024" che si svolgerà a Teramo, domani, venerdì 25 ottobre,
nell'aula convegni dell'ospedale dalle ore 8,30. Un confronto
sulle tecniche di cura interventistica delle patologie valvolari
cardiache e in particolare sulle nuove tecnologiche.
Fra i partecipanti il professor Francesco Faletra, massimo
esperto mondiale di ecocardiografia tridimensionale e Senior
Imaging Consultant all'Ismett di Palermo.
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