Lunedì 16 settembre 2024, presso
il Centro Congressi Luigi Zordan Piazza San Basilio, L'Aquila, a
partire dalle 8, si terrà il primo Workshop "Neurosciences Meet
AI" che approfondirà il tema delle applicazioni
dell'Intelligenza artificiale nel campo delle Neuroscienze.
Organizzato dal laboratorio A²VI Lab dell'Università degli
Studi dell'Aquila, l'incontro costituirà l'occasione per
approfondire un tema di grande attualità che ha dirette ricadute
nella diagnosi e gestione di patologie neurodegenerative.
Il Workshop sarà suddiviso in tre sessioni principali:
Psicologia, Intelligenza Artificiale e Neuroscienze, con
interventi di ricercatori e accademici provenienti da diverse
Università italiane per un proficuo scambio di carattere
scientifico.
Tra gli interventi dei relatori esterni, Sara Invitto
dell'Università del Salento discuterà delle frontiere
dell'intelligenza artificiale nello studio degli odori e dei
recettori olfattivi, mentre Matteo Polsinelli dell'Università
degli Studi di Salerno affronterà il tema dei "Deep fake in
NeuroImaging".
Tra i docenti dell'Università dell'Aquila, nella sessione
dedicata all'Intelligenza Artificiale, la professoressa Stefania
Costantini esplorerà il tema dell'etica legata all'AI, mentre la
professoressa Antinisca Di Marco presenterà i più recenti
sviluppi tecnologici a supporto della ricerca e della gestione
delle malattie neurodegenerative.
Nella sessione di Psicologia, il professore Simone Migliore
discuterà l'applicazione della realtà virtuale nella pratica
psicologica. Infine, nella sessione dedicata alle Neuroscienze,
la professoressa Simona Sacco illustrerà le ultime innovazioni
tecnologiche nel trattamento della medicina delle cefalee. Il
professore Antonio Cicone introdurrà gli studenti allo studio
dei segnali temporali da una prospettiva matematica innovativa,
mentre il dottore Francesco D'Egidio affronterà il tema
dell'analisi dei marcatori nella neurodegenerazione.
L'iniziativa, finanziata dall'Università degli Studi
dell'Aquila, rappresenta un'opportunità unica per esplorare
l'intersezione tra neuroscienze e AI, aprendo nuove prospettive
per la ricerca e l'applicazione clinica.
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