Al via questo pomeriggio una
mini-rassegna all'Aquila dedicata a Jean-Luc Godard a cura del
Dipartimento di Scienze umane dell'ateneo del capoluogo dal
titolo 'Dialoghi sul cinema'.
Le proiezioni avranno luogo al Palazzetto dei Nobili.
Appuntamento alle 18.30 con Questa è la mia vita (Francia,
1962). Sul grande schermo la storia di Nana, una giovane
parigina irrequieta, si dedica alla prostituzione quando le sue
aspirazioni a diventare un'attrice vacillano. Separata di
recente dal marito, Nana è completamente sola, fatta eccezione
per il suo magnaccia senza cuore e le donne che conosce
frequentando la banlieue. Introduce Mirko Lino, docente del Dsu
Univaq.
Domani alle 20.30 verrà proiettato Il bandito delle 11
(Francia, 1965). Il film racconta la storia di Ferdinand che
abbandona impulsivamente la propria vita borghese per fuggire
con una sua vecchia fiamma, Marianne. Inseguiti da delinquenti
stranieri, i due si danno al crimine e vivono un'avventura fatta
di auto da corsa, misteriosi gangster e un idillio mediterraneo
che ha vita breve. Anche questa proiezione sarà introdotta dallo
stesso Mirko Lino.
Mercoledì, alle 18.30, sarà la volta del film Il disprezzo
(Francia, 1963): una coppia va in crisi quando il marito (Michel
Piccoli), uno sceneggiatore alle prese con un nuovo adattamento
cinematografico dell'Odissea, non riesce a difendere l'onore
della moglie (Brigitte Bardot), a cui un produttore ha fatto
delle avance troppo esplicite. L'introduzione sarà a cura di
Silvia Cucchi, sempre del Dsu Univaq. Le proiezioni dei tre film
del regista francese sono in lingua originale con i sottotitoli
italiani. I link per prenotare sono disponibili sul circuito
Eventbrite oltre che sul sito www.laquilafilmfestival.it.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
