Quaranta giovani italiani e italiane,
provenienti da tutto il Paese, sono stati selezionati per
diventare Youth Ambassadors per The ONE Campaign,
un'organizzazione no-profit co-fondata da Bono degli U2 che
lotta per porre fine alla povertà estrema in Africa. Sono stati
scelti tra centinaia di candidati per partecipare al programma
di volontariato 2025, con l'obiettivo di promuovere la
solidarietà internazionale e rafforzare i sistemi sanitari nei
Paesi più vulnerabili.
Lo dice la Ong in un comunicato. Come parte di una rete più
ampia di oltre 300 giovani volontari in Regno Unito, Francia,
Germania, Belgio e Paesi Bassi, gli Youth Ambassadors in Italia
"incontreranno i decisori politici, parteciperanno a eventi e
convinceranno i leader politici della necessità di maggiori
finanziamenti per i Paesi più vulnerabili" e "sosterranno
iniziative globali per la salute e chiederanno ai rappresentanti
italiani di mantenere i loro impegni verso programmi come Gavi,
l'Alleanza per i Vaccini, e il Global Fund per la lotta contro
AIDS, tubercolosi e malaria".
Emily Wigens, Direttrice Ue di ONE, spiega che "le voci dei
giovani sono estremamente potenti. Il loro impegno arriva in un
momento cruciale. Carlotta Riti, studentessa di relazioni
internazionali a Palermo e una degli Youth Ambassadors italiani,
spiega "la solidarietà internazionale è sotto attacco come mai
prima d'ora. Nel corso del prossimo anno, darò voce ai giovani
di tutta Italia e Europa, interagendo con i politici per
sollecitare azioni concrete e per un maggiore supporto allo
sviluppo".
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